Anonimo

chiede:

Gentilissimo dottore, le scrivo perché avrei bisogno di un suo parere e
di un suo consiglio.
La cugina di I grado di mio marito ha avuto una bambina alla quale è stata
diagnosticata una malattia genetica rara (la bambina è un vegetale).
I genitori non hanno mai voluto dire niente al riguardo, anzi dicono di
non
sapere nulla.
Abbiamo conosciuto un medico che ha in cura la bambina e ci ha detto che
gli esami genetici sono stati eseguiti l’anno scorso sia sui genitori che
sui 4 nonni.
Ci ha detto che i genitori sono al corrente di tutto e che sono entrambi
portatori della malattia.
Per il segreto professionale non ci ha voluto dire se la famiglia di mio
marito è coinvolta o meno.
Il nonno della bambina è il fratello di mia suocera.
L’anno scorso ho avuto un bambino che è nato sano, ma allora c’erano solo
le prime avvisaglie che nella bambina qualcosa non andava, altrimenti con
la paura che ho adesso, non avrei ancora mio figlio.
Io capisco il loro dolore, ma la situazione che hanno creato è fuori da
ogni logica.
Come posso fare visto che nessuno dice niente? Non c’è un limite al segreto
professionale? Io e mio marito vorremmo un altro figlio
Grazie.

Egregia Signora,
non so che dirle, non conosco la malattia della paziente, e non ho mai visto
la paziente.
In effetti il segreto professionale ci impone dei limiti nel nostro lavoro,
che a volte è giusto, ma in questo caso lo trovo eccessivo. Cerchi di sapere
qualcosa, e mi faccia sapere.
Cordialmente

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Genetista