Anonimo

chiede:

Gentile dottore, sono all’ottava settimana di gravidanza. L’ultima mestruazione l’ho avuta il 1° aprile. In data 5 aprile, quando ancora non sapevo di essere incinta, ho fatto gli esami del sangue e sono risultati valori AST (SGOT) uguali a
27 e valori ALT (SGPT) uguali a 19. Mio marito ha effettuato gli stessi esami nella stessa data e gli sono
stati misurati valori di AST (SGOT) uguali a 184 e valori ALT (SGPT) uguali a
109. Il nostro medico gli ha consigliato esami mirati all’individuazione del Cytomegalovirus e Epstein-Barr virus. Da questi è risultato che aveva contratto entrambi i virus. A questo punto ho voluto fare anch’io degli esami mirati. Li ho effettuati in data 10 maggio e mi sono stati riscontrati i seguenti valori: Anti-Cytomegalovirus (IGG) 2,0; Anti-Cytomegalovirus (IGM) 0,2; Epstein-Barr virus (IGG) 4,50 **; Epstein-Barr virus (IGM) 1,83 **; Monotest NEGATIVO. Il nostro medico dice che dai valori di Epstein-Barr risulta che anch’io ho avuto la mononucleosi. Potrei aver contratto la malattia già in gravidanza? Se sì, quali sono i reali rischi di malformazioni o patologie per il feto? Cordiali saluti.

Gentile signora Mery, purtroppo l’infezione da virus di Epstein-barr può
provocare diverse sindromi che qui è inutile elencare. Per stabilire se
la sua infezione è recente e quindi dannosa, si deve ricercare l’antigene
nucleare (Anti-EBNA) che, se presente, escluderebbe tale eventualità. Auguri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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