Gentile Dottore, da poco ho saputo di essere prossima a diventare
nonna, non nascondo la mia preoccupazione insieme alla gioia dell’arrivo
della cicogna di sapere che mio genero è affetto da anemia mediterranea,
così come la mamma e la nonna materna. Il punto è questo: gravidanza alla
12
settimana valore di un esame che oggi non so denominare con certezza ,ma
che
in mia figlia denota una alterazione di un valore anemico non riflettente
l’anemia mediterranea ma non ancora ben diagnosticato. Oggi fatto esame
per
parametri di controllo in percentuale per stabilire rischi, non so bene
come
si chiama l’esame in questione: prelievo di sangue dal dito ed ecografia.
Risultato : domani il neo papà ,entrambi al 25°anno di età, dovrà fare
esame elettrolitico per determinare se l’anemia riscontrata in mia figlia
sia
come quella di Lui o di altra carenza. Domanda: innanzitutto mi scuso per
le
difficoltà nell’esprimere dati più approfonditi, ma al tempo stesso mi
domando i rischi e dove sia meglio rivolgersi a Milano per evitare inutili
complicazioni ed avere assistenza specialistica. Ringrazio fin d’ora e mi
scuso per l’ora 2.07, ma lo stress da questa notizia mi dà un’insonnia
giustificabile e spero possa giustificarmi. Ringrazio vivamente.
Gentile signora Carolina, penso che sia poco probabile che sua figlia soffra
di anemia mediterranea, in quanto difficilmente una tale diagnosi sarebbe
sfuggita nei controlli ematologici, cui, normalmente, si sottopongono anche
i giovani. Ritengo che facciate benissimo ad approfondire, ma il mio è un
invito alla calma ed alla serenità. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento