Anonimo

chiede:

Buonasera, ho 26 anni e da tre anni e mezzo (all’incirca), ho lavorato presso un negozio di calzature e artigianato, come responsabile commessa, non in regola, con paga mensile di 650 euro. A dicembre sono rimasta incinta, comunicandolo a Gennaio ai miei datori di lavoro. Due settimane fa ho anche riferito a loro, secondo voce del mio Ginecologo che avrei potuto lavorare sino alla 32esima settimana di gestazione (ovviamente loro intanto hanno preso una sostituta), dopo una settimana da quello detto, mi hanno riferito che a ottobre il negozio avrebbe chiuso, quindi praticamente mi hanno licenziata in una settimana, senza nessun preavviso, e dicendomi anche che mi avrebbero liquidato… (tengo a precisare che accanto a questo mio negozio, dove ho lavorato, ne hanno un’altro senza nessuna dipendente). Quindi alla 31 esima settimana sono andata via da lavoro, e solamente con un assegno di 2000 euro… Praticamente non mi sono stati pagati la maternità, agosto e la liquidazione…. Cosa devo fare? Ho diritto ad altri soldi? Sono disperata, perchè mi sono ritrovata senza lavoro da una settimana all’altra senza preavviso, e senza neanche uno stipendio, sono anche una ragazza madre e seppur lavoravo a nero, contavo nello stipendio… Mi spettano altri soldi? Ed è giusto che mi abbia licenziata in 7 giorni, per chiusura negozio senza nessuno PREAVVISO, nonostante ne avesse un altro accanto??? Rispondetemi, perchè ho bisogno di sapere come muovermi e di far valere i miei diritti. Scrivo da Napoli…. aspetto nella vostra risposta.

Gentile Emanuela, trattandosi di lavoratrice in nero, non ha diritto alla disoccupazione (quindi non può fare la domanda) e il licenziamento è impugnabile. Si rivolga al sindacato per impugnarlo. Cordialmente.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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