Anonimo

chiede:

Buongiorno, sono alla mia seconda gravidanza a 14 settimane di gravidanza, dopo villocentesi per plica nucale inspessita 5.5mm con esito cariotipo normale è stata eseguita una’eco ostetrica particolarmente accurata dove è stata valutata la plica aumentata come conseguenza di questo ingrossamento dei dotti linfatici bilaterali del collo. Inoltre è stata evidenziata un’arteria ombelicale unica. Nessuno degli altri parametri è segnalabile. Il bambino è più grande di epoca gestazionale di 1 settimana, misura 8.4 cm vertice sacrale, funzioni cardiache nella norma per epoca gestazionale. Sono molto molto preoccupata, vorrei sapere quali sono le reali possibilità che il mio bimbo sia sano e se così non fosse, qual e l’epoca in cui potrò avere informazioni in più riguardo la reale situazione. I medici mi sembrano molto dubbiosi, dicono che bisogna vedere l’evolvere della situazione, ma intanto le settimane passano e penso che se dovessero rivelarsi malformazioni incompatibili con la vita non avrei più la possibilità di un semplice raschiamento. Io ho subito un tc per precedente gravidanza circa 14 mesi fa e sinceramente mi è stata molto dura la ripresa a causa di diverse complicazioni insorte post intervento… oltre a ciò, penso che più passano le settimane e più duro sarà affrontare il tutto soprattutto psicologicamente. Vi ringrazio fin d’ora per la vostra gentile risposta.

Gentile Laura, il primo passo con una translucenza elevata come nel suo caso è verificare il cariotipo del feto per escludere una cromosomopatia, cosa che ha fatto con la villocentesi. Forse sarebbe stato utile estendere le indagini genetiche oltre il semplice tradizionale cariotipo, ma non è detto che avrebbe avuto altre informazioni. A questo punto ci sono i protocolli per seguire queste gravidanze, che prevedono ecografie particolarmente accurate, cosiddette di secondo livello, aggiungendo necessariamente anche l’ecocardiografia fetale. Il tutto deve essere fatto entro i termini che la legge italiana consente per un’eventuale interruzione di gravidanza, come lei ha già intuito. È ovvio che prima si ottiene una diagnosi, meglio è, proprio per l’eventuale seguito. Ma è anche vero che prima non sono consentiti tali rilievi, per quanto ci si possa accanire con esami ravvicinati e presso centri o specialisti particolarmente esperti. Di più non può fare. Si faccia comunque consigliare e seguire da un esperto in diagnosi prenatale. In questi casi un corretto counselling è fondamentale, proprio per assisterla sulle scelte e sul da farsi. Non può limitarsi a cercare tutto ciò qui on line. Mi dispiace ma di più non posso aiutarla. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo