Anonimo

chiede:

Egr.Dott.,
dopo ben due anni dalle ultime analisi per capire la causa della mia
infertilità oggi scopro che mia moglie ha un infezione ureaplasma… e
proprio al primo giorno di inizio punture per affrontare la
fecondazione..!!
Chiedo com’è possibile che tra le decine di esami fatti nel 2005 non mi
hanno trovato alcuna infezione???!
Sarei onorato di ricevere una sua risposta in tempi brevi, tenuto conto
della gravità psichica-etica che stiamo subendo mentre le scriviamo. Fiduciosi che tale infezione non possa compromettere il nostro cammino
verso la fecondazione assistita, cordiali saluti

Gentile Signore,
spesso l’uomo è portatore sano asintomatico o addirittura non contrae l’infezione pur avendola contratta la propria partner. Ecco quindi spiegato perchè non gliela hanno mai diagnosticata. È necessario però un trattamento antibiotico specifico da terminare prima di fare il transfer degli embrioni al fine di arrivare al transfer in condizioni ottimali per poter avere un risultato positivo (in genere sufficiente una settimana di trattamento). È comunque una condizione che si riscontra abbastanza frequentemente nelle pazienti che si sottopongono a queste terapie e che si risolve con la terapia, quindi non deve costituire a mio avviso eccessivo motivo di preoccupazione e/o sconforto.
Cordiali Saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo