Anonimo

chiede:

Salve, ho subito da 5 giorni un intervento di IVG. Ho preso per 3 giorni
compresse di antibatterico e continuo ad assumere Methergin, 25 gocce 3
volte al
giorno. La sera del II giorno ho avuto perdite fortissime di colore rosso
vivo
e il mio ginecologo venuto a casa d’urgenza, è riuscito a fermare la
perdita
con una iniezione endovena. Il medico ha parlato di utero asfittico, che
fatica
a richiudersi. Ho proseguito con poche perdite scure con aumento lieve nelle
ore
serali. I dolori sono andati diminuendo. Stamattina (martedì, l’intervento
è
avvenuto giovedì pomeriggio) ho riscontrato perdite di grumi. Preoccupata
sono
riandata dal mio ginecologo che mi è sembrato abbastanza preoccupato. Parla
di
distacco dell’endometrio, dice che non è normale, potrei perdere la
funzionalità dell’utero ed andare incontro ad una menopausa precoce. Mi ha
prescritto iniezioni di progesterone a giorni alterni. Dice che non si può
fare
molto di più, bisogna aspettare e vedere. Sono disperata. Vorrei un suo
parere
e un consiglio su esami da fare e terapie da seguire. Non vorrei aspettare
bensì muovermi al più presto prima che sia troppo tardi. Vorrei anche
sapere
quali possono essere state le cause di tutte queste complicanze. Aggiungo
che ho
27 anni e 2 gravidanze positive alle spalle. Attendo una sua risposta.
Grazie

Le evenienze che lei ha formulato non corrispondono a realtà mediche e quindi o mi ha riferito in maniera imprecisa, oppure le hanno fornito informazioni non corrette, magari soltanto per evitare espressioni mediche complicate.
La cosa da fare é semplice… Dosaggio della BhCG ed ecografia transvaginale da medico esperto, emocromo e formula, indici di flogosi.
Potrebbero essere rimasti dei residui ovulari… nel caso in cui tale evenienza fosse reale, la BhCG risulterebbe elevata, e l’ecografia evidenzierebbe i residui.
Altre ipotesi potrebbero essere una perforazione uterina o anche, evenienza neanche tanto rara, una extrauterina non riconosciuta.
Tutte queste condizioni vanno escluse… per cautela.
Solo in caso di perfetta normalità ecografica e laboratoristica ed in presenza di regressione dei sintomi, si potrà attribuire i suoi disturbi ad eventi casuali non francamente patologici.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo