Nel 2006 ho partorito una bella e sana bimba, ma purtroppo la mia gravidanza non è stata altrettanto bella, infatti all’inizio del V mese ho iniziato ad accusare male alle caviglie, alle anche e alle ginocchia, alla fine del v mese non ero più in grado di reggermi in piedi senza sostegno e quando ci riuscivo le gambe mi tremavano dallo sforzo ed inoltre non riuscivo più a camminare; così ho passato gli ultimi quattro mesi ferma su una seggiola, mi aiutavo con le stampelle ma servivano veramente a poco. Per andare a fare le visite mi veniva a prendere l’ambulanza e anche il giorno del parto sono stata portata all’ospedale in ambulanza. Tutto questo mi è successo perchè ho avuto la diastasi del pube, che comunque il mio ginecologo non ha riconosciuto subito. Visto che tra poco vorremmo provare ad avere un altro bimbo secondo lei una eventuale seconda gravidanza sarà come la prima o ci sono possibilità di non riavere la diastasi del pube? Dimenticavo, mi hanno fatto il cesareo proprio per la diastasi e dopo, per riuscire a camminare decentemente, ho impiegato 2 mesi. Grazie
Gentile Raffaella,
mi dispiace per la sua triste esperienza. Devo dire che non ho mai visto nulla del genere. Purtroppo lei ha manifestato questa labilità e mi riesce difficile pensare che il problema non si ripeta. Consulti un ortopedico e gli chieda se può adottare qualche accorgimento o addirittura eseguire un intervento per “sistemarle” il bacino, prima di una nuova gravidanza. Mi faccia sapere. Cordiali saluti.
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