Anonimo

chiede:

Buongiorno, mi chiamo Federica e ho 28 anni, sono alla seconda gravidanza, ma la prima non è andata bene.si è interrotta alla 29+5. il referto autoptico del bambino era ok tutto perfettamente formato, morte per arresto cardio-circolatorio, in difetto era la placenta, definita ipotrofica con vari infarti ischemici e diffusi fenomeni di Tenney-Parker… ora sono nuovamente in attesa e sono all 11+4.ho il terrore ogni volta che vado dal mio ginecologo per l’ecografia perchè ho il terrore di non vedere di nuovo il suo battito, ho il terrore che si possa ripetere quell’incubo!! Le chiedo cosa posso fare per vedere in anticipo se c’è una qualche sofferenza fetale o se la placenta si presentasse nuovamente non-funzionale. E se esami come l’amniocentesi o la villocentesi potrebbero aiutarmi, o che tipo di ecografia dovrei richiedere. Le dico anche che io e mio marito per poter aver bimbi ci siamo sottoposto a cure ormonali, e che ho il virus della toxo, tenuto sotto controllo con esame del sangue mensile. Ho in mente mille domande, vorrei solo una aiuto per non soffrire nuovamente. Grazie e Arrivederci.

Gentile Federica, mi dispiace per la sua precedente esperienza. Quel che può fare è farsi seguire da un centro o uno specialista esperto in gravidanza a rischio. Può già da ora poi chiedere il test di screening della preeclampsia da eseguire assieme a quello delle cromosomopatie, preferibilmente scegliendo un operatore accreditato dalla Fetal Medicine Foundation, la cui procedura di accreditamento è molto seria e severa e del tutto diversa da tutte le altre. Deve poi fare frequenti ecografie con flussimetria fino al termine. Infine deve curare molto bene l’alimentazione, evitare il sovrappeso e non fumare. Di più non si può. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo