Anonimo

chiede:

Gentilissimo dottore, ho 30 anni, ho avuto la mia prima gravidanza a 23
anni iniziata con un peso di 92 kg e terminata a 97 kg. Ho avuto un
cesareo alla 37 settimana per gestosi, dato che i medici da un tracciato
di controllo hanno visto delle contrazioni simili al travaglio e la
pressione 160/90. Ero in cura già dalla 30 settimana con una pasticca di
trandate al giorno perchè il mio ginecologo dalla mia anamnesi ha
potuto appurare che sia mia madre che mia nonna hanno avuto sempre
gestosi nelle gravidanze che nel caso di mia mamma si sono sempre
risolte con feti nati a termine di peso oltre i 3 chili e in perfetta
salute pur partorendo naturalmente (siamo quattro sorelle).
Io dopo 3
giorni di ricovero in ospedale in trattamento con il solfato di
magnesio in flebo ho avuto un rialzo pressorio (da un braccio 140/90
dall’altro 160/110) che ha portato i medici a decidere di fare il
taglio cesareo nel giro di un’ora(premetto che alle sette del mattino
avevo bevuto 2 litri d’acqua di mia iniziativa per favorire la diuresi
e alle 9 al controllo della pressione sono stati riscontrati quei
valori).
Dato che le mie analisi erano perfette nel senso che sia i
valori della coagulazione che gli esami più specifici tipo cardiolipina
e anticorpi antinucleo ecc., sia gli esami di routine urine ecc. erano
perfettamente nella norma, come nella norma erano le varie flussimetrie
che avevo fatto verso il settimo mese, io mi chiedo, (tenendo conto che
la mia bimba è nata alla 37 settimana e pesava 3060 g e in perfetta
salute) ma la mia gestosi è stata di forma grave o la pressione alta è
stata favorita dalla mia obesità, di tipo ginoide dato che accumulo
soprattutto nei fianchi e cosce. Se decidessi ora di avere un altro
figlio, peso 85 chili, mi conviene dimagrire un po’ per ridurre al minimo
i rischi di avere la pressione alta? Tenga conto che subito dopo il
cesareo la mia pressione è scesa fino a 90/40 per poi risalire e
mantenersi sui 120/80 nei giorni successivi e ad ogni controllo fatto è
sempre stata 120/80, anche se negli ultimi due o tre anni mi si
mantiene sui 95-100/55-60.
Dato che pur essendo obesa sin da piccolina
con continui sbalzi dovuti ai miei continui tentativi di dimagrire, le
mie analisi sono sempre state perfette e anzi i trigliceridi sono
sempre più bassi della norma, questo a dire del mio medico è perchè la
mia alimentazione è piuttosto sana.
Tenga conto che ho cicli irregolari
dovuti all’ovaio micropolicistico, infatti ho problemi di irsutismo.
Senza dilungarmi le chiedo: posso tentare una nuova gravidanza senza il
terrore di una grave gestosi?
Grazie tanto.

La gestosi si manifesta sia pur con variazioni da caso a caso, con pressione alta, perdita di proteine con le urine, e gonfiori. In genere i flussi nelle arterie uterine sono alterati. La valutazione di un eventuale rialzo pressorio in gravidanza deve tenere conto di questi e altri segni per potere discriminare fra altre forme di ipertensione non gestosiche. Sicuramente dimagrire, in caso di sovrappeso, prima di intraprendere una nuova gravidanza, è cosa positiva. Misuri ora tre volte al giorno ad orari casuali la sua pressione, e nel caso di valori alti, esegua lo screening completo per l’ipertensione.
Effettui in caso di gravidanza, eco di secondo livello e valuti la opportunità, sempre in caso di una nuova gravidanza, di assumere eparina a basso peso molecolare parlandone con il suo medico.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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