Buongiorno, dopo la prima visita che avrebbe dovuto essere la più bella con le più belle notizie siamo usciti, io e mia moglie, con tante paure e perplessità. Ci è stato chiesto la data del ciclo, risposta 15 gennaio. Iniziamo la visita e ci dice che l’embrione è lungo 5mm e che per la 7 settimana è troppo poco. E mia moglie gli chiede che cosa vuol dire. Lui risponde che per lui é una gravidanza partita male o ci sarebbe la remota possibilità che potrebbe essere alla 6 settimana, quest’ultima opzione la dà con poche probabilità e ci rimanda a una visita tra una settimana per vedere se le misure sono cambiate. Siamo distrutti!!! Ma a me non torna una cosa: se il ciclo è avvenuto da 7 settimane ma il concepimento non può coincidere con il ciclo secondo i nostri calcoli dal concepimento saranno passate circa 6 settimane +1 se pensiamo a quando abbiamo avuto il rapporto dopo il ciclo… E in questo caso 5 mm di lunghezza vanno bene a 6 settimane… Non sappiamo cosa pensare…
Per convenzione l’epoca gestazionale si calcola dall’ultima mestruazione, ma si sa bene che il concepimento avviene il giorno dell’ovulazione e cioè circa 14 giorni dopo. Quindi quando si dice “7 settimane di gestazione” sono praticamente 5 di epoca concezionale. Si tratta di un modo convenzionale per parlare la stessa lingua e così sono anche tarate le tabelle di riferimento. Nel suo caso una buona ipotesi è che l’ovulazione sia avvenuta in ritardo, motivo per il quale, quando si potrà misurare bene l’embrione, si potrà ridatare la gravidanza. L’ipotesi cattiva è appunto che possa esserci un problema, ma propenderei per la prima che è la più frequente, specie se vi era una regolare attività cardiaca dell’embrione. Il controllo a breve distanza chiarirà la diagnosi. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento