Anonima

chiede:

Salve,
sono alla mia prima gravidanza e ho 27 anni, sono alla 18esima settimana e mese per mese effettuo gli esami del sangue; negli ultimi ho contratto il CMV con IgG 99,3 (6.0 reattivo) IgM 3.08 (0.85 > 1.00 zona grigia > reattivo). la mia ginecologa mi ha consigliato d’urgenza di prenotare una visita specialistica per gravidanza a rischio.
Ci sono possibilità che il virus non sia passato al bambino? Quali sono le peggiori conseguenze? I dottori mi hanno spaventato molto e sono preoccupata.
Grazie mille

Sicuramente ci sono buone probabilità che il virus non sia arrivato al feto e in ogni caso buone probabilità che il feto non si sia infettato. Le consiglio di eseguire ecografie di secondo livello. Una perfetta anatomia fetale rende ancora meno probabile l’infezione. Potrebbe anche eseguire l’analisi PCR sul liquido amniotico, con la consapevolezza che tale manovra comporta un rischio di aborto anche se minimo e che trovare il virus nel liquido amniotico non significa necessariamente che il bambino sia infetto. Tale procedura ha un senso unicamente se si interromperebbe la gravidanza in caso di contagio.
E anche vero però in caso di contagio accertato in gravidanza, che nessuno al mondo può assicurarle matematicamente che il feto non possa aver subito danni minori magari evidenziabili nella vita post natale. In ogni caso per fortuna tale possibilità risulta assai meno probabile in presenza di anatomia perfetta fetale.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Infettivologo