Gentile dottore, ho di recente eseguito un tampone vaginale e cervicale per clamidia, ureaplasma e micoplasma, poiché è già da un po’, circa 10 mesi, che tentiamo invano di avere il secondo bimbo. Attendo ancora i risultati, ma intanto le vorrei porre un paio di domande: visto che la prima gravidanza è avvenuta senza problemi 3 anni e mezzo fa, è possibile contrarre dopo la gravidanza il virus avendo rapporti stabili sempre con lo stesso compagno? E poi, la clamidia è asintomatica? Perché non ho MAI avuto un solo sintomo che di solito la accompagna… e poi le chiedo quanto tempo è necessario affinché la clamidia produca un danno irreversibile alle tube? Grazie in anticipo per la cortese attenzione
Gentile Signora, in casi estremi la risposta è sì a tutti i suoi quesiti, anche se in linea di massima, la clamidia è maggiormente frequente in soggetti con attività sessuale promiscua e in molti casi determina perdite vaginali. Non esiste una tempistica per stabilire quando un eventuale danno alto e tubarico possa verificarsi.
Un saluto
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