Anonimo

chiede:

Gentilissimi dottori, sono sempre la ragazza di Cremona che
circa a
gennaio 2006 vi ha raccontato l’odissea della mia malattia, ovvero
amenorrea secondaria!! Dopo 6 anni senza il ciclo e tante cure per
mestruare
ogni mese, ad oggi ho avuto delle risposte molto vaghe. Ad aprile
2006
finalmente riesco ad avere un colloquio con il centro di
fecondazione
assistita (non dirò il nome). Solo un semplice colloquio dove loro mi
fanno
domande e scrivono sulla mia cartella tutti i sei anni passati in
cure e
dosaggi vari. Poi chiedono a mio marito lo spermiogramma. Eseguito
il 9
giugno con esito OK! Dopo tre giorni dal referto vado per un
secondo
colloquio in cui mi dicono che mio marito era a posto e quindi potevo
benissimo farmi curare dal mio ginecologo. Vi spiego: da 6 anni io
prendo
il
premarin 1.625mg più dufaston ogni 21 giorni per mestruare.
Ho un blocco psicologico con microadenoma ma innocuo, prolattina
ok.
Il centro mi ha detto che se il marito ha gli spermatozoi a posto per
loro
non è un problema. Quindi mi sono ritrovata a tornare a casa con un
problema
non risolto: cerco una gravidanza ma loro non mi hanno aiutato.
Grazie
tanto!!! Come mai ciò?
Io pensavo di aver un grosso problema e che solo con le loro cure
io
potevo
sperare ad una gravidanza. Ma invece dicono che ho bisogno solo di
una
cura
per ovulare, nient’altro!! Ma che cura? Quale farmaco?
So che i farmaci non mutuabili costano milioni, io attualmente non
posso
permettermeli. Ho preso una ginecologa e le ho spiegato tutto. Lei
è
rimasta
sbalordita del fatto che un centro di fecondazione mi possa mandare
a casa
senza neanche prescrivermi i farmaci. Per ora questo mese ho
iniziato il
CLOMID, lo proverò per tre mesi. Ma funzionerà?? Sono triste per
tutti
questi
anni di cure senza esito. Vorrei delle spiegazioni almeno da voi
dottori.
Ho
solo veramente un problema di ovulazione, non ovulo probabilmente da
tanto
tempo. Spero che il Clomid sia il farmaco giusto. Ringrazio tutti
voi per
aver letto il mio sfogo…..

Cara Cristina, sono meravigliato del comportamento di quel centro e
spero per lei che si sia trattato di un caso più unico che raro. In
ogni modo il clomid potrebbe funzionare, ma esistono terapie più
efficaci anche a carico del servizio sanitario nazionale. Auguri

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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