Anonimo

chiede:

Ho 32 anni e da gennaio 2002 stiamo cercando di avere un figlio. Quando abbiamo deciso da tre mesi avevo già interrotto la pillola ed utilizzavamo altri metodi contraccettivi (meccanici). Da quando abbiamo deciso di avere un figlio, mi si è interrotto il ciclo. Le analisi hanno riportato che non avevo l’ovulazione e che i miei livelli ormonali erano bassi. 6 mesi dopo la mia ginecologa mi ha prescritto del progesterone che mi ha fatto tornare il ciclo. Non volendo però dipendere da farmaci, mi sono rivolta a un medico omeopata che con un mese di cure mi ha fatto tornare il ciclo. Per la precisione a settembre 2002. Non so se questo sia spiegabile dal trattamento omeopatico o semplicemente perché il mi fisico ha avuto bisogno di un annetto per riprendersi dopo vari anni di pillola.
Fatto sta che ci proviamo da settembre 2002.
Io ho fatto un’ecografica pelvica, che ha rilevato ovaie micropolicistiche.
Mio marito ha fatto lo spermiogramma ed è risultato regolare.
Ho sempre avuto un ciclo di 37-40 giorni e così è tornato ad essere da settembre. Quindi le nostre occasioni sono anche più rade di quanto capiti ad altri.
Fino ad ora per individuare l’ovulazione ho utilizzato la temperatura vaginale e successivamente il test Clearplan, che inizio a utilizzare verso il 18° giorno.
Penso fino ad oggi di aver individuato correttamente le ovulazioni e abbiamo dunque avuto rapporti il giorno stesso o magari io giorno prima, ma nulla.
Le mie domande dunque sono:
– mi sento molto ignorante, nonostante l’età. Desidererei quindi un testo da leggere in merito alla fecondazione
– usando il clearplan mi sembra di far poco e ho paura di “mancare” l’ovulazione a causa del ciclo lunghissimo. C’è qualcos’altro che io possa fare per facilitare la fecondazione?
– nel periodo fertile (che per me da individuare è un po’ difficile) è sufficiente avere rapporti a giorni alterni o è meglio tutti i giorni?
– psicologicamente da qualche settimana sono un po’ a terra e inizio ad attendere con ansia il periodo fertile…. Forse non sarà il caso di fare qualche passo avanti rivolgendomi a un centro specializzato, anche se non è ancora trascorso un anno dai tentativi “validi”? Lo chiedo perché penso che anche rivolgendosi a un centro potrebbero volerci mesi per riuscire e preferisco quindi farlo quando ancora ho ancora qualche risorsa psicologica residua…
Grazie

Gent.le Sig.ra Laura,
andiamo con ordine:
per saperne di più in merito alla fecondazione può provare a consultare il nostro sito www.centrosterilita.it; nell’area info troverà molte risposte alle sue domande. Le consiglio di rivolgersi ad un centro specialistico, per valutare insieme la causa della mancata insorgenza di gravidanze.
I rapporti sono consigliati a giorni alterni. Non esiti a ricontattarci per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo