Emanuela

chiede:

Buonasera dottore,
sono una donna di 33 anni, non ho mai avuto nessun problema di cuore, almeno fino ad oggi.
Sono giunta al nono mese di gravidanza senza alcun tipo di problema, tutti gli esami e i controlli sono sempre risultati nella norma e regolari.
Nel fare gli esami preparto, tra cui l’elettrocardiogramma, mi dicono che ci sono alcune alterazioni, per cui sarebbe meglio approfondire tramite un ecocardiogramma, nel quale, con stupore di tutti, è risultata una cardiopatia ipertrofica leggera.
Adesso sono seriamente preoccupata perchè a breve dovrà affrontare un cesareo, ma ancora non ho ben chiaro di cosa si tratta, e che conseguenze può avere su di me e sul bambino.
La ringrazio e spero di ricevere al più presto una sua risposta.

Gentile Emanuela,
Le rispondo velocemente perché immagino le paure e l’ansia che vive in questi giorni, da quando ha avuto le notizie che riguardano il suo cuore. Non mi preoccuperei più di tanto. Primo, perché fino a qualche giorno fa non c’era alcun problema cardiaco. Secondo, perché (comunque) si parla di “una lieve ipertrofia” ventricolare sinistra.
Anche se Lei dovesse avere una cardiomiopatia ipertrofica, senza ostruzione del flusso di sangue attraverso l’aorta, senza aritmie e senza scompenso cardiaco, i rischi per il parto e per il bimbo sono quasi nulli.
La prego solo di richiedere (che si eseguisse prima del parto) un ecocardiogramma fetale per valutare lo stato di salute del cuore del feto. Se il suo cuoricino sarà normale, allora veramente stiamo tranquilli. Dopo il parto, con calma si valuterà per bene la situazione.
In bocca al lupo e stia veramente serena.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Cardiologo