Gentile dott.
sono una ragazza di 25 anni alla 28ma settimana della mia prima
gravidanza; UM 25/09/06 e data parto 2/7/7.
A novembre dagli esami risultava un basso livello di proteina S (34).
Regolari invece il fibrinogeno, l’antitrombina III e la proteina C.
Ho ripetuto questi esami a marzo e aprile: bene l’antitrombina e la
proteina C ma sballato il valore del fibrinogeno (537) e della proteina S
(40).
In famiglia da parte di mia mamma ho avuto casi di problemi circolatori
(infarti, trombosi, ipertensione).
Il ginecologo mi ha detto che, pur non essendo necessario, é meglio iniziare
a maggio una terapia a base di calciparina. È meglio farla?
Mi sarebbe piaciuto partorire in acqua. Sarà comunque possibile anche dopo
aver iniziato questa terapia?
Farò tutto quello che è necessario per il benessere della mia bambina e
per il mio.
Grazie
Gentile signora, da quello che mi scrive non riesco proprio ad individuare i
valori che lei definisce “sballati”; la proteina S è un marcatore patologico
quando si presenta a valori più bassi del normale, mentre nel suo caso si
osserva un aumento da 34 a 40, valore peraltro ai limiti della normalità.
Per quanto riguarda il fibrinogeno, in gravidanza è del tutto normale
osservarne un aumento. Infine, mi sorprende la frase (probabilmente riferita
male) secondo cui una terapia non è necessaria ma è meglio farla; con i
farmaci non si gioca: o sono necessari e li si prende o non sono necessari e
non si li assume.
Cordialmente,
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento