Anonimo

chiede:

Egregio Dottore, sono alla 12a settimana di gravidanza il problema è
il seguente: tre giorni fa a mio marito gli è venuto il Fuoco di S. Antonio sulla zona lombare (la lesione NON è estesa ad altre zone del corpo) ed il medico gli ha prescritto un antivirale ed ha consigliato a me di fare il test per vedere se mi sono infettata (purtroppo appena apparsi i primi foruncoletti gli ho messo una crema, ignara che potesse trattarsi di ZOSTER) ma io la varicella l’ho già fatta da bambina. Può esserci un rischio di reinfezione? Inoltre che precauzioni devo tenere, oltre agli asciugamani separati e a non toccargli la lesione? Insomma sono un po’ preoccupata e mi viene il dubbio che magari debba stargli lontano. La prego di rispondermi perché ho già avuto la preoccupazione della pressione alta e della toxoplasmosi ed ora che la translucenza nucale è andata bene (1:1930) non vorrei aggiungere ansia su ansia. Grazie per la Sua gentilezza.

Gentile Alessandra,
stia pur certa che il contagio è già avvenuto e quindi ogni precauzione è inutile. Tuttavia se lei è immune, avendo già contratto la varicella nel passato, non dovrebbe aver problemi. L’herpes zoster è infatti espressione di un particolare stato immunologico del soggetto che ne facilita la comparsa, talvolta anche senza alcun apparente contagio. La sua immunità dovrebbe inoltre proteggere anche il feto, che rischia invece di contagiarsi in malo modo quando ciò avviene presso il termine o subito dopo il parto, e non è il suo caso. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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